Culture Talk

Il mondo del lavoro si confronta con cambiamenti epocali ma la pratica manageriale ha scelto di fermare l’orologio dell’evoluzione, restando spesso indifferente al modo in cui le persone scelgono di lavorare, vivere e fare esperienza della propria vita.

Il jurassic management vince il podio tra le piaghe postmoderne per la sua chirurgica capacità di generare costi inutili per le aziende, le persone e l’intera economia.

Per rigenerare ambienti e culture del lavoro leader e persone hanno bisogno di imparare a “dis-apprendere” e “ri-apprendere” il loro stare nel mondo e fare di questa postura la cifra costante del loro agire. Solo così è possibile allenare le virtù civiche, relazionali e spirituali che stanno facendo fiorire un nuovo stile di leadership.

Le Organizzazioni Positive oggi sono un fatto. Abbiamo a disposizione numeri, ricerche, casi e pratiche che ci consentono di disegnare il cambiamento culturale delle organizzazioni, integrando la dimensione del benessere con il business e garantendo così l’evoluzione da modelli manageriali obsoleti a modelli evoluti, più efficaci e sostenibili.

La felicità non è solo un’emozione ma anche una competenza e come tale può e deve essere allenata. È necessario quindi accedere alle giuste informazioni messe a disposizione dalla scienza insieme ai numeri che denunciano l’urgenza e la proporzione di comportamenti sociali e umani disfunzionali (deterioramento della salute mentale e fisica, stress, povertà relazionale, analfabetizzazione emotiva e inconsapevolezza) e attingere a nuovi strumenti e a pratiche ormai consolidate per coltivare salute, benessere e felicità duratura di persone, team, organizzazioni e società.

Come in un Luna Park abbiamo sentito e provato di tutto sulla leadership ma resta ancora la “buccia di banana” su cui scivolano manager ed organizzazioni. Perchè? La capacità di coltivare e agire una leadership positiva è una competenza critica nel contesto attuale delle organizzazioni, che si trovano a dover affrontare una sempre più intensa combinazione di tensioni economiche, sociali, tecnologiche e politiche.. Oltre tutto quello che già sai esistono pratiche, strumenti e processi capaci di lavorare su mindset e cultura per una nuova “adultità” professionale di manager ed organizzazioni.

Il capitale sociale, ovvero la capacità di ciascuno di noi di coltivare una rete di relazioni sane e di fiducia nel corso della sua vita, è uno dei pilastri su cui poggia il benessere di persone e comunità (compresi i luoghi di lavoro). Non si è evoluta, infatti, la specie più forte ma quella che ha saputo cooperare. Il dilemma tra ego ed eco si scioglie attraverso la capacità di presidiare magistralmente un equilibrio tra queste due forze.